Nel luglio 2024 è stata installata e messa in funzione la prima colonnina di ricarica CC ufficiale presso il partner di lunga data di Volvo Cars, Häusermann Automobile AG a Illnau-Effretikon. Per il primo collaudo si sono incontrati Beat Fritschi, Director Business & Retailer Development presso Volvo Car Switzerland, e Bruno Altorfer, Direttore presso Häusermann Automobile AG. Mentre collegano la nuova Volvo EX30 alla colonnina di ricarica, i due sfruttano l’occasione per parlare dell’aumento della domanda di modelli Volvo completamente elettrici, delle reazioni della clientela alle iniziative di sostenibilità e delle sfide legate alla transizione verso i veicoli elettrici. Bruno fornisce uno sguardo nel lavoro quotidiano da Häusermann Automobile AG e condivide le sue esperienze e aspettative per il futuro della mobilità elettrica.
Beat: Come si è sviluppata la domanda di modelli Volvo 100% elettrici negli ultimi anni in un’azienda come la vostra che si trova «in prima linea»?
Bruno: La domanda va molto bene, ovviamente anche per il fatto che Volvo in futuro offrirà esclusivamente veicoli elettrici. La clientela è sempre più interessata alla mobilità sostenibile e riconosce i vantaggi dei veicoli elettrici. Soprattutto l’annuncio che Volvo produrrà solo veicoli completamente elettrici entro il 2030 ha suscitato nuovo interesse. Lo riscontriamo nelle cifre di vendita in aumento e nelle domande frequenti sui nuovi modelli.
Beat: Quali reazioni ricevi dalla clientela sulle nostre iniziative di sostenibilità e sull’elettrificazione della gamma di modelli?
Bruno: Prevalentemente positive. La maggior parte della clientela apprezza che Volvo si impegna in modo netto a favore della sostenibilità e prenda misure concrete, e si entusiasma per determinate iniziative come l’utilizzo di materiali riciclati. Gran parte della clientela è orgogliosa di guidare un’auto che oltre a essere di qualità, contribuisce anche alla protezione dell’ambiente.
Beat: Quali sfide vedi nella transizione verso i veicoli completamente elettrici e come affronti la situazione con il tuo team da Häusermann Automobile AG?
Bruno: Una delle sfide più grandi è assicurarsi che vi siano abbastanza stazioni di ricarica. E adesso ci siamo riusciti grazie alla costruzione del nuovo edificio. Abbiamo investito molto nell’infrastruttura per offrire alla clientela un’esperienza di ricarica senza soluzione di continuità. Un altro fattore è la formazione del personale. Tutte le collaboratrici e tutti i collaboratori devono conoscere le tecnologie e gli standard di sicurezza più recenti. A tal fine abbiamo introdotto corsi di formazione e workshop periodici. Bisogna anche stimolare l’entusiasmo verso i veicoli elettrici. Incoraggio il mio team a testare personalmente i veicoli elettrici, così da poter condividere queste esperienze con la clientela.
Beat: Puoi raccontarci qualcosa sul feedback della clientela riguardo ai modelli 100% elettrici come la Volvo EX30? Ci sono forse già dei feedback sulla Volvo EX90 presentata da poco sul mercato?
Bruno: La EX30 riscuote un grande successo e il feedback è assolutamente positivo. La clientela apprezza il design compatto, l’elevata autonomia e le avanzate funzioni di sicurezza. Sono soprattutto le giovani famiglie e i pendolari a mostrare un grande interesse. Ci sono grandi aspettative e molto entusiasmo per la Volvo EX90, visto che il modello è stato annunciato come la nuova ammiraglia di Volvo.
Beat: Che ruolo gioca l’origine svedese di Volvo nel tuo lavoro quotidiano e nelle conversazioni con la clientela?
Bruno: L’origine svedese svolge un ruolo molto importante. La clientela apprezza la filosofia del design svedese, che è sinonimo di semplicità, funzionalità e sostenibilità. Il design chiaro e sobrio e l’alta qualità della lavorazione sono argomenti di vendita importanti. Anche l’approccio scandinavo alla sicurezza e alla consapevolezza ambientale attira un gran numero di clienti. Al tempo stesso è importante menzionare che Geely, la società madre cinese, sostiene Volvo Cars e le consente di continuare a operare e a crescere come marchio svedese. La combinazione tra l’eredità svedese e il supporto globale di Geely incrementa la nostra forza innovativa e il nostro impegno a favore della sostenibilità. A questo proposito, di recente Blick ha pubblicato un articolo interessante (in tedesco): «Die Zukunft von Volvo unter Geely (Il futuro di Volvo con Geely)»
Beat: Quanto è importante la sostenibilità per la vostra clientela al momento di acquistare un’auto e come affrontate l’argomento?
Bruno: La sostenibilità è un fattore decisivo per molte persone quando acquistano un’auto. Informiamo dettagliatamente le persone interessate sugli aspetti ecologici dei nostri veicoli, come l’uso di materiali riciclati e gli sforzi per ridurre le emissioni di CO2 lungo l’intera catena di produzione. Un esempio è l’uso della plastica riciclata negli interni e la produzione ad alta efficienza energetica nei nostri stabilimenti che sono alimentati al 100% con energia rinnovabile.
Beat: Häusermann Automobile AG ha appena traslocato in questo splendido edificio di nuova costruzione. Quali misure sono state adottate per ridurre l’impronta ecologica dell’autosalone?
Bruno: Riscaldiamo con il teleriscaldamento e abbiamo installato un impianto fotovoltaico sul tetto. Il nostro reparto di verniciatura è all’avanguardia in termini di sostenibilità e rispetto dell’ambiente, il che riduce notevolmente il consumo di energia e le emissioni. Siamo riusciti a trovare un equilibrio tra requisiti ecologici e condizioni pratiche.
Beat: Ora sono state installate e messe in funzione le prime due colonnine di ricarica CC. È vero che sono accessibili al pubblico?
Bruno: Sì, le colonnine di ricarica sono accessibili a tutte le persone, non solo alla clientela di Volvo. A seconda delle esigenze del nostro salone, essendo noi gli operatori della stazione di ricarica CC possiamo controllare nel backend quando può essere utilizzata dal pubblico. La disponibilità è però consultabile in tempo reale su tutte le comuni app per carte di ricarica. Il pagamento funziona molto semplicemente con carte di credito, tramite l’app Volvo Cars, Volvo Public Charging o altre carte di ricarica elettronica come Swisscharge, Move, Shell, Avia Volt, Z-Volt ed EnBW.
Beat: Quali sono le tue aspettative e i tuoi progetti per il futuro di Volvo Cars e Häusermann Automobile AG in relazione alla mobilità sostenibile?
Bruno: Confidiamo, anzi siamo convinti che la strategia di Volvo Cars sia quella giusta e che con Volvo abbiamo puntato sul marchio perfetto per la vendita dei veicoli del futuro. Ci aspettiamo un aumento annuale delle vendite, soprattutto in riferimento alla sostenibilità. Il nostro obiettivo, oltre a soddisfare la domanda di veicoli elettrici, è anche di contribuire attivamente alla riduzione dell’impronta ecologica. A tal fine prevediamo ulteriori investimenti in tecnologie sostenibili e la formazione continua del nostro team, per essere sempre all’avanguardia.
Beat: Grazie mille per questa conversazione, Bruno. È emozionante vedere come Häusermann Automobile AG modella il futuro della mobilità elettrica e quali passi sono già stati compiuti per promuovere la mobilità sostenibile.
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Qual è in realtà la differenza tra le colonnine di ricarica CA e CC?
Nel mondo della mobilità elettrica esistono due tipologie principali: colonnine di ricarica CA (corrente alternata) e colonnine di ricarica CC (corrente continua). Entrambe hanno i propri vantaggi e svantaggi e sono adatte a diversi usi. La scelta tra le stazioni di ricarica CA e CC dipende dalle tue necessità specifiche. Qui ti spieghiamo come funzionano e quando è meglio usarle.
● Colonnine di ricarica CA: ideale per i privati, i luoghi di lavoro e i gestori di parchi auto, dove la ricarica rapida non è una priorità e il veicolo rimane fermo nello stesso posto per un periodo prolungato.
● Colonnine di ricarica CC: ideale per luoghi pubblici come le stazioni di servizio e le aree di sosta, o recentemente anche presso i partner Volvo, dove è decisivo poter disporre di tempi di ricarica rapidi.
Ricarica CA (corrente alternata)
Le stazioni di ricarica CA usano la corrente alternata della «normale» rete elettrica, che viene convertita in corrente continua dal caricatore di bordo nel veicolo elettrico (BEV), poiché la batteria del veicolo può immagazzinare solo corrente continua.
● Compatte e convenienti: le stazioni di ricarica CA (wallbox) sono generalmente più piccole e hanno prezzi più convenienti. Qui è possibile accedere direttamente al nostro calcolatore della wallbox in collaborazione con il nostro partner BKW.
● Ideale per tempi di fermo lunghi: con una potenza tipica di 11-22 kW, occorrono diverse ore per caricare completamente un veicolo. Questo le rende ideali per caricare durante la notte a casa o durante l’orario di lavoro sul posto di lavoro.
Ricarica CC (corrente continua)
Le stazioni di ricarica rapida a corrente continua convertono la corrente alternata della rete elettrica in corrente continua direttamente nella stazione di ricarica. La corrente continua fluisce quindi direttamente nella batteria dell’auto, il che riduce notevolmente i tempi di ricarica.
● Tempi di ricarica rapidi: con potenze di ricarica tra 50 e 250 kW, un’auto elettrica può essere ricaricata in minuti invece che in ore, il che rende queste colonnine ideali per situazioni in cui è necessario caricare velocemente il veicolo.
● Ricarica efficiente: poiché la corrente non deve più essere convertita nel veicolo, può essere immagazzinata direttamente nella batteria, e il processo di ricarica è quindi più efficiente.
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